(18 – 29 aprile 2014)
Autocaravan: Laika EcoVip 3 – Equipaggio: 3 adulti
Schiltach, Feudenstadt, Heidelberg
Visitiamo Schiltach, nella Foresta Nera, che è un paese molto bello attraversato da un fiume. Ha case a graticcio ricche di particolari di buon gusto. Sostiamo in un parcheggio alla fine del paese sulla sinistra provenendo da sud. E’ indicato anche un altro parcheggio camper più in centro.
Proseguiamo quindi per Feudenstadt. I paesi della Foresta Nera sembrano tutti graziosi, ben curati, fioriti ed il paesaggio naturale alterna pinete a pascoli. A Feudenstadt parcheggiamo lungo una via a destra della grande piazza e un po’ più in basso ma ci sono anche grandi parcheggi ad esempio nell’area delle terme (Bad). Il posto è molto turistico e famoso per avere una “enorme” piazza quadrata, bella e animata su cui si affaccia una chiesa protestante, bellissimi giochi per i bambini, una grande fontana a più getti, tanti locali e, a volte, anche le giostre.
In pomeriggio raggiungiamo Heidelberg e sostiamo oltre la città, sulla riva sinistra del fiume, dopo il famoso ponte ad archi in un piccolo parcheggio sulla destra. In centro alla città c’è un’area camper indicataci dall’azienda del turismo ma siamo senza navigatore e non l’abbiamo trovata. Dal parcheggio prendiamo le biciclette e su comodissime piste ciclabili arriviamo fino al ponte da dove proseguiamo a piedi. La città è molto bella, con ricchi palazzi e belle chiese, dominata da un fantastico castello semi-diroccato. C’è anche una funicolare che porta ad un belvedere. Essendo una città universitaria è piena zeppa di giovani di diverse etnie ma anche di molti turisti. A piedi andiamo fino al castello dove c’è un bel panorama sulla città e sul fiume (navigabile in battello).
Deurne, Hertogenbosch, Utrecht, Maarssen
Proseguiamo fino in Olanda con sosta pranzo a Deurne dove dovrebbero esserci dei mulini che però non abbiamo trovato. Ci fermiamo appena fuori dal centro vicino ad un’area sportiva.
Proseguiamo poi per Hertogenbosch dove parcheggiamo appena fuori città. Da segnalare la grande piazza con una bella cattedrale gotica.
Proseguiamo quindi per Utrecht: molto bella. Parcheggiamo vicino alla stazione, in un piccolo posteggio tra le case e poi la visitiamo in bicicletta. Bella la cattedrale, la torre dell’orologio, i canali e le case.
Passiamo la notte a Maarssen vicino alla polizia: tranquillo.
De Haar, Monnickendam, Marken, Hoorn, Sassenheim
Ci spostiamo a De Haar dove c’è un bel castello. Oggi però ospita una fantastica festa elfica dove centinaia di persone arrivano da chissà dove in costume a tema (alcuni veramente molto belli ed originali). Il parcheggio costa 5€ mentre l’ingresso alla festa 21€ (non entriamo ma rimaniamo a lungo a vedere tutte le persone in costume che entrano accolte dai suonatori).
Proseguiamo il viaggio e pranziamo a Monnickendam (a nord di Amsterdam) dove sostiamo presso un’area sportiva. Dopo una veloce visita al posto che sembra carino ci spostiamo più vicino al centro per vedere la famosa torre con orologio e carillon (“Speeltoren”).
Arriviamo infine a Marken con sosta circa 2 o 3 km prima del parcheggio a pagamento (10,20€ + 0,50€ a persona per l’accesso al paese) dell’isola. Andiamo in bicicletta per l’isola, gironzolando fino al faro. Si vedono tanti animali: uccelli, pecore, capre e tanto verde. Il posto è molto bello.
Ci spostiamo poi ad Hoorn con sosta lungo il mare, vicino al porto. Bella città con tante barche a vela e bei palazzi. Nelle città o paesi grandi c’è spesso il WiFi gratuito per strada.
Dopo Hoorn andiamo sulla costa ovest a Sassenheim per dormire vicino alla chiesa (purtroppo molto rumoroso).
Lissen, Hillegom, Zandvoort
Andiamo con il camper a Lissen parcheggiando in periferia vicino ad una fabbrica e ci spostiamo tutto il giorno con le biciclette sulle numerosissime piste ciclabili. All’agenzia del turismo (VVV) di Lissen (non facile da trovare) ci danno una cartina con i percorsi ciclabili: percorriamo buona parte di quello dei tulipani (30km se si fa tutto) spostando anche il camper al paese più a nord (Hillegom). Bellissimo giro tra i campi fioriti: sempre spettacolare. Quest’anno ha fatto caldo e la fioritura è già molto avanzata in questo periodo. Al parco di Keukenhof c’è una marea di gente e decidiamo di saltarlo. Lungo un canale nei pressi del parco ci sono almeno 30 camper che sostano in vista dei campi di tulipani.
La sera, dopo aver pedalato un bel po’, ci spostiamo più a nord a Zandvoort, sull’Oceano Atlantico, dove c’è l’autodromo di Formula 1. Entriamo in campeggio per fare carico/scarico anche se lo scarico del WC è impossibile se non si ha quello estraibile. La spiaggia è enorme, di sabbia fine e piccole conchiglie a riva. Nel retrospiaggia ci sono due file di bungalow non proprio belli da vedere. Il campeggio costa 24€ al giorno per 3 persone. WiFi non disponibile.
Leiden, Gouda, Kinderdijk, Alblasserdam
Ci spostiamo a Leiden con sosta nel parcheggio a pagamento del centro. Giro in bicicletta per vedere una bella chiesa gotica, canali e case carine.
Andiamo quindi a Gouda, una delle città tipiche per la produzione di formaggio, e sostiamo lungo un canale (a pagamento). Giro a piedi per la città simile a Delft con un bell’edificio del Peso Pubblico ed il Municipio, più le solite chiese. Acquistiamo vari tipi di formaggio (che si può sempre assaggiare) e poi ci spostiamo a Kinderdijk senza passare da Rotterdam perché l’autostrada sembra intasata. Ad un certo punto ci troviamo, a causa di questa scelta, con un mega-canale da attraversare e nessun ponte in avvistamento. Ci viene in soccorso un ferry-boat e sbarchiamo a Kinderdijk direttamente. Qui facciamo subito un bel giro in bici a vedere i 19 mulini (essendo ormai tardi non si paga l’ingresso). Ci sono un sacco di uccelli, la maggior parte con nido o nidiata al seguito. Ceniamo e poi andiamo ad Alblasserdam nell’area camper per scaricare il WC. L’area è piena per cui ci cerchiamo un parcheggio tranquillo tra le case. Dormiamo di fronte ad una piscina dove la mattina arrivano frotte di bambini.
Giro in bicicletta per i mulini di Kinderdijk e per la campagna circostante: molto bello. Dopo pranzo ci avviamo in direzione dello Zeeland e ci perdiamo un po’ nella circonvallazione di Rotterdam: bisogna prendere quella sud (Zuid) ed andare verso Europoort per un pezzetto. Ci fermiamo a Middleburg lungo un canale. La città è molto bella ed animata, con uno splendido municipio (Stadhuis). Ci spostiamo quindi in Belgio puntando al tunnel di Terneuzen. Bisogna seguire sempre le indicazioni per Terneuzen (TOL). Il tunnel è a pagamento (7,45€ col camper). Proseguiamo poi fino a Gent (Gand) e andiamo a parcheggiare presso l’area camper che si trova vicino ad un centro sportivo e dalle parti della stazione di polizia in Driebeekstraat. La visitiamo in biciletta, dopo cena: uno spettacolo! Fare solo molta attenzione perchè è un labirinto: noi ci siamo persi più di una volta.
In bici raggiungiamo il centro di Gent memorizzando bene il percorso. Città bellissima anche alla luce del sole, piena di studenti e turisti. Da vedere il castello, la cattedrale, il municipio, le enormi chiese gotiche, i canali, i palazzi dalle bellissime facciate ed anche i negozi di cioccolata.
Ci spostiamo poi a Bruges dove dalla periferia, rimanendo sul ring che circonda la città, bisogna cercare le indicazioni per la stazione e per il parcheggio degli autobus: accanto ci sono due aree camper (22,5€ al giorno). Anche Bruges è assolutamente da vedere anche illuminata.
Bruges, Damme
Visita alla bellissima Bruges in versione diurna con interessante visita al birrificio “De Halve Maan” (7€ con degustazione) che produce la birra “Brugse Zot”, situato vicino al laghetto con i cigni.
Per cena ci spostiamo nel bel paesino di Damme dove dormiamo nel parcheggio per camper: molto tranquillo.
Mechelen, Lier, Bitburg
Spostamento a Mechelen con sosta nel grande parcheggio di un supermercato lungo il fiume che le gira attorno. Bella città, bella cattedrale gotica con crocifissione di Van Dyck, alta torre su cui si può salire a vedere il panorama (7€), bel municipio, piazza e chiesa di San Giovanni con quadri di Rubens.
Ci spostiamo quindi a Lier, una piccola città meno bella ma comunque graziosa, con un canale, il parco e una bella chiesa gotica grandissima.
Infine ci dirigiamo verso Liegi con sosta notte a Bitburg in Germania, poco prima di Trier, nel parcheggio vicino al municipio (un po’ rumoroso al mattino).
Trier, Saverne
Spostamento a Trier (Treviri), cioè la città natale di Carlo Marx. Bella ed imponente la porta romana d’accesso al centro (Porta Nera) e belle le case, le chiese e le vestigia romane. E’ un luogo turistico gradevole, inserito nella zona della Mosella con colline verdi molto belle (e come accade spesso nei paesi del nord, con pale eoliche che svettano). Interessante la visita al museo nella casa di Marx (7€ il biglietto per famiglia, audioguide incluse). Non si vede nulla del contenuto della sua casa natale perché è stato quasi tutto distrutto durante il periodo nazista però una serie di cartelloni spiegano bene la sua vita, la sua ideologia e soprattutto la sua influenza nel mondo (insieme ad Engels) fino ai giorni nostri.
Proseguiamo in pomeriggio il viaggio ed arriviamo a Saverne, con sosta nell’area camper gratuita vicino al canale ed alla zona industriale. Possibilità di scarico delle acque grigie in un griglione. La sera visita alla cittadina illuminata: bella, con un grande palazzo reale, un castello ed un canale navigabile. Notte tranquilla ma accanto alla ferrovia e la mattina un po’ rumorosa per via del traffico di auto.
Riquewihr, Eguisheim, Berna
Andiamo in Alsazia e ci fermiamo a Riquewihr nell’area camper (2€ per 2 ore, 3€ per 4 ore, 4€ per la notte, camper service con acqua a pagamento per 2€ e possibilità di scarico acque nere solo con tubo flessibile). Esiste anche un’altra area camper ma solo per la sosta notturna. Bellissimo paese con case a graticcio molto curate ed in questo periodo tutte addobbate per Pasqua (uova, coniglietti, ecc.). Tutto attorno le colline sono completamente ricoperte da bassi vigneti.
Ci spostiamo per pranzo sotto Colmar, ad Eguisheim, nell’area sosta camper a 2€ che si trova all’ingresso del centro abitato sulla sinistra. Questo paese è stupendo ed attualmente hanno ridipinto quasi tutte le case a graticcio. Comperiamo vino in diverse case vinicole ed osserviamo le cicogne che covano.
Ci spostiamo quindi in Svizzera con sosta a Berna dove parcheggiamo lungo la strada appena prima del ponte dove vivono e si possono ammirare gli orsi mascotte della città. I palazzi e le chiese principali si snodano lungo una larga via principale fiancheggiata da negozi con curiosi “accessi sotterranei”. Da vedere la torre con carillon, i palazzi del governo e le fontane, il tutto completamente imbandierato.
Rientriamo a casa: unico controllo doganale del viaggio dai doganieri tedeschi (tra Belgio e Germania) con domande sulla provenienza e i luoghi frequentati. In totale percorsi 3250 chilometri.