Costiera amalfitana e dintorni in camper

(26 dicembre 1996 – 6 gennaio 1997)
Autocaravan: Laika EcoVip 3 – Equipaggio: 2 adulti e 2 ragazzi

Orte, Vietri sul Mare, Cava dei Tirreni
Prima di arrivare in Campania ci fermiamo ad Orte perchè è una bella cittadina etrusca e medioevale a picco su di una collinetta (foto) che domina la pianura sottostante ed il Tevere. Usciti a Nocera dall’autostrada del sole ci dirigiamo, tramite Cava dei Tirreni, a Vietri sul Mare da dove inizia la strada per la costiera amalfitana. Torniamo poi a Cava dei Tirreni per sistemarci per la notte. Si può sostare nel parcheggio di Piazza Lentini: £ 10.000 al giorno, custodito dalle 8 alle 24. Cava è carina, addobbata per Natale e piena di bei presepi (presenti comunque in tutta la zona).

Vietri sul Mare, Amalfi, Positano
Prendiamo l’autobus per Vietri e poi l’autobus per Amalfi. La costiera è veramente molto bella anche se non c’è il sole. Coltivano i limoni, i cedri ed i mandarini. Amalfi è molto animata e piena di vicoli e scalinatelle. Bello e dorato il suo duomo (foto). In pomeriggio prendiamo di nuovo l’autobus per Positano dove c’è la “fiera della zeppola”, un dolce tipico della zona. Anche Positano è molto bella e molto “ripida” (foto). Verso sera torniamo indietro e ci vediamo la costiera tutta illuminata. La strada è stretta e piena di curve ma si può passare abbastanza bene. Abbiamo visto camper parcheggiati a Maiori sul lungomare e ad Amalfi sul molo (nessuno a Positano perché non ci sono posti per fermarsi).
Vietri Marina A Vietri Marina c’è molto posto per parcheggiare e si ha una bella vista sul paese Raito (foto). In pomeriggio affrontiamo la costiera in camper ed andiamo a Ravello, un bel paese in posizione panoramica sopra Maiori.*

Ravello
La strada per Ravello ha un pezzetto (600 m) molto stretto. Si può dormire nell’unico parcheggio a pagamento, custodito dalle 9 alle 20 (£ 10.000 le prime due ore e £ 2.000 le ore successive). Andiamo a visitare le due famose ville di Ravello: Villa Rufolo e Villa Cimberio. Andrebbero viste con i giardini fioriti, comunque il panorama (foto) sulla costiera è molto bello anche d’inverno. Sulla costiera non ci fermiamo perché ad Amalfi non c’è posto. Parcheggiamo alla grotta (però è chiusa) e pranziamo lì. Proseguiamo per Sorrento.

Sorrento, Capri
A Sorrento andiamo nell’unico camping aperto (Luna d’Argento) che è strapieno di camper (£ 49.000) ma che si affaccia sul Golfo di Napoli con un bel panorama. Dal camping andiamo a piedi al porto di Sorrento a prendere il traghetto per Capri. L’isola è bellissima sotto ogni punto di vista: l’abitato, il panorama, il mare (foto), i sentieri, le scalinatelle ed anche le sfogliatelle. Tornati in campeggio, dopo un giro per Sorrento sempre molto animata e piacevole, aspettiamo i botti napoletani di fine anno. Brindisi all’aperto tra gli ospiti del camping con vista sul Golfo di Napoli: sembrava una pacifica “guerra civile”.

Marina del Cantone, Marina dei due Golfi, Pompei
Andiamo a vedere la penisola sorrentina: Massa Lubrense, Marina del Cantone (ampi parcheggi sul mare con spiaggia sassosa), Marina dei due Golfi. Qui si sale al convento delle suore dove è possibile accedere ad una terrazza panoramica all’interno del convento stesso. Da lì si vede sia il Golfo di Salerno che quello di Napoli. Bella la vista su Capri con i suoi faraglioni. Ci spostiamo quindi a Pompei nel camping “Spartacus”, piccolo ma grazioso, economico e comodo sia per vedere gli scavi che per prendere il treno. Visita al Santuario di Nostra Signora del Rosario: interni ricchissimi e colorati.

Pompei
Visita alle rovine dell’antica città di Pompei (foto) guidati da un’ottima e molto costosa guida turistica. Ci vogliono minimo 4 ore per vedere le rovine: molto interessanti.

Napoli
Oggi siamo andati a Napoli con la Transvesuviana, un treno che passa da Pompei e fa un po’ tutta la zona del Vesuvio e del Golfo di Napoli. La giornata è bella (18 gradi) e giriamo Napoli a piedi: Stazione Garibaldi, Duomo di San Gennaro, San Lorenzo, SpaccaNapoli, San Gregorio Armeno con la via dei Presepi (foto), Via Toledo, Piazza del Plebiscito (purtroppo non vediamo la chiesa perché al pomeriggio è chiusa), pranzo nella pizzeria-ristorante “da Ettore” in Via Santa Lucia, Castello dell’Ovo, Galleria Umberto I, Maschio Angioino con mostra dei presepi e ritorno alla stazione da Corso Umberto I: stanchi morti. Caratteristica di tutto il golfo: curiosi branchi di cani randagi a spasso per le città.

Vesuvio, Casertavecchia
Visita al Vesuvio. Si sale da Torre del Greco per una strada abbastanza buona e ci si ferma a quota 1000 m. in un parcheggio custodito. Si prosegue quindi a piedi per 20 minuti fino ad arrivare sulla bocca del vulcano (visita a pagamento) dove ci sono alcune fumaiole ed una splendida vista sul Golfo di Napoli. In pomeriggio ci spostiamo a Caserta per vedere la reggia ma nel pomeriggio è chiusa. Andiamo allora a vedere il borgo medioevale più bello del meridione, cioè Casertavecchia (foto) a 10 Km dalla Caserta moderna; un paesino di 200 persone veramente carino. Sosta notte con altri quattro camper nei pressi della reggia in un piazzale di fronte ai vigili urbani.

Caserta
Visita alla reggia di Caserta (foto) ed al suo parco immenso. La reggia è molto bella e fastosa ed il parco è pieno di fontane, cascatelle ed un bellissimo giardino inglese. All’interno del parco, lungo 3 Km, si può andare con l’autobus.

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